Consigli Infanzia Città
I Consigli Infanzia Città sono organismi eletti che mettono al centro i valori del progetto educativo dei nidi e delle scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia e garantiscono il legame tra le istituzioni dell’infanzia e la città.
Ascolto, progettazione, azione sono gli strumenti con cui coniugano la dimensione individuale, dei singoli, con quella collegiale, della rete dei servizi, in un impegno costante che comprende sia i grandi temi che guardano al futuro, sia l’azione educativa quotidiana.
Cosa sono i Consigli Infanzia Città
Il Consiglio Infanzia Città è presente in ogni nido e scuola comunale: è un organo di partecipazione, composto da genitori, insegnanti, operatori, pedagogisti e cittadini eletti democraticamente ogni tre anni in una assemblea elettiva pubblica, e che ogni anno si rinnova, accogliendo l’interesse e la disponibilità dei nuovi genitori.
In ogni Consiglio è presente un membro del Network Internazionale di Reggio Children.
Il Consiglio Infanzia Città rappresenta la struttura democratica di base, che contribuisce a dare forma pubblica e organizzata all’insieme dei processi di partecipazione e di corresponsabilità, secondo i criteri e i valori esplicitati nella Carta dei Consigli Infanzia Città.
I Consigli Infanzia Città promuovono iniziative, incontri, eventi, progetti con l’intento di coinvolgere tutti coloro che frequentano il nido e la scuola e di offrirsi al territorio e alla cittadinanza quale opportunità di incontro con la cultura dell’infanzia e dei servizi educativi.
Alcuni numeri
Dare visibilità al numero degli eletti nei Consigli Infanzia Città 2023/2026 significa dichiarare un patrimonio di umanità enorme, un numero che esplicita il senso di responsabilità che i genitori e i cittadini hanno verso il bene comune, il desiderio di esserci, di metterci cuore e idee.
Un po' di storia
I nidi e le scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia nascono da un gesto di partecipazione, di solidarietà, di corresponsabilità fortemente inscritto nel loro DNA.
Donne e uomini che all’indomani della liberazione hanno scelto di costruire una scuola nuova e diversa per i loro bambini. Un atto potente di fiducia e di progettazione del futuro.
Questa è la genesi dell’esperienza educativa che ha portato anche alla nascita, negli anni ‘70, dei Comitati Scuola Città.
Una forma partecipativa e gestionale nuova, con un intento valoriale, anch’esso nuovo per la scuola di quegli anni, evidenziato dal titolo stesso della relazione che introduceva la prima assemblea cittadina dei Comitati: Per una nuova scuola dell’infanzia saldata alla famiglia e alla città.
I valori dei Comitati prima e dei Consigli poi, si sono manifestati attraverso azioni e funzioni che si sono diversificate nel tempo, ma hanno sempre garantito il legame tra i nidi e le scuole e la città.
Tutto ciò ha contribuito alla realizzazione di un progetto educativo per i bambini da 0 a 6 anni capace di innestarsi dentro al tessuto culturale e sociale del territorio, mantenendo aperta l’accoglienza verso il nuovo e il diverso.
Funzioni dei Consigli Infanzia Città
Elaborazione culturale intorno a temi educativi.
Questa funzione è alla base del lavoro del Consiglio, perché contribuisce a dare qualità ai progetti e agli interventi. È una funzione che appartiene ad ogni singolo Consiglio, ma che trova nello scambio tra Consigli e nel coinvolgimento di altri interlocutori, una maggiore possibilità di approfondimento.
Elaborazione di proposte politico/istituzionali
L’elaborazione di proposte politico/istituzionali prende le mosse dall’ascolto dei contributi, delle critiche, delle richieste delle famiglie che frequentano il nido e la scuola, per produrre interpretazioni e sintesi che da richieste individuali diventino proposte di cambiamento che coinvolgono la dimensione collegiale.
Elaborazione di proposte politico/istituzionali nella città
Nella città, la funzione di organismo politico istituzionale si fonda sull’autorevolezza che i Consigli hanno saputo costruire e sapranno mantenere con il territorio nelle sue diverse scale territoriali: zone limitrofe ai servizi, territori, nelle relazioni con le consulte di quartiere.
Elezione dei consigli
I Consigli Infanzia Città vengono eletti ogni tre anni attraverso una elezione pubblica. Le votazioni avvengono nel corso di una assemblea elettiva pubblica.
Hanno diritto al voto tutti i genitori e tutto il personale di ogni nido e scuola. Hanno inoltre diritto al voto tutti i cittadini presenti all’assemblea elettiva.
L’elezione pubblica viene resa visibile nella città attraverso opportune comunicazioni. Possono essere eletti tutti i genitori e cittadini che propongano la loro candidatura.
Le elezioni sono sempre uno strumento di democrazia e partecipazione civile, ma a differenza delle altre, qui i candidati vengono eletti, nessuno viene escluso o ritenuto “non all’altezza”.
L’operazione di elezione riconosce socialmente un ruolo e uno status all’organismo pubblico che interpreta la gestione democratica dei servizi comunali per la prima infanzia e sottolinea l’assunzione di responsabilità sia di chi viene eletto, sia di chi elegge.
Partecipare
Le esperienze raccontate nei video che seguono sono tratte da serate dei Consigli Infanzia Città: appuntamenti in cui i dialoghi attraverso plurimi linguaggi diventano occasioni preziose per accogliere nuove famiglie, ritrovarsi e condividere domande, desideri e dare significato alla partecipazione.
Partecipare per diventare gruppo
Serata di Benvenuto
La visione del merlo
Documenti
Il Regolamento dei Nidi e delle Scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia, La Carta dei Consigli Infanzia Città e la Carta dei Servizi dei Nidi e delle Scuole dell’infanzia, nelle rispettive differenze, narrano il volto della partecipazione a Reggio Emilia e raccontano l’identità e le organizzazioni dei servizi per bambini da 0 a 6 anni gestiti dal Comune.
Il Consiglio ha un ruolo: quello di invitare i genitori a riflettere...
Educare vuol dire lasciarsi coinvolgere, vuole dire saper ascoltare gli altri, prendere quello che ci viene dalle idee di chi la pensa diversamente da te…